In vista delle prossime elezioni amministrative, ad Ortona, stiamo assistendo ad uno spettacolo deprimente e squalificante, messo in scena da forze politiche che, camuffandosi attraverso finte liste civiche, danno vita ad alleanze innaturali, nel segno del più becero trasformismo e del più cinico opportunismo. Operazioni mosse esclusivamente da calcoli elettorali e interessi personalistici, che vedono protagonista soprattutto la coalizione a sostegno del sindaco uscente Leo Castiglione.
E’ mortificante ed irrispettoso, nei confronti dei cittadini, costruire a tavolino coalizioni che hanno come unico obiettivo quello di raggranellare voti, senza preoccuparsi di come poi, eventualmente, si riuscirà ad amministrare. A scongiurare tale eventualità, per fortuna, ci penseranno i cittadini: gli ortonesi sapranno infatti riconoscere la qualità delle proposte e la limpidezza delle intenzioni, e bocceranno senza appello coloro che proveranno ad ingannarli.
Il trasformismo, che ad Ortona cerca riparo sotto il mantello di un falso civismo, toglie credibilità alla politica e deresponsabilizza gli amministratori. Anche per questo siamo solidali con le iniziative di coloro che, sia nel centrodestra che nel centrosinistra, stanno dando battaglia contro le scelte verticistiche dei propri partiti, nel tentativo di restituire un minimo di dignità alle forze nelle quali, fino ad oggi, si sono riconosciuti.
Il centrodestra ortonese, fin dal primo momento, ha compiuto una scelta diametralmente opposta, una scelta di chiarezza, trasparenza e apertura ai cittadini, dando vita ad una coalizione coesa e coerente, nella quale trovano posto i principali partiti del centrodestra, insieme a liste civiche che incarnano storie, culture e sensibilità diverse, ma che condividono pienamente i valori del centrodestra e il desiderio di dare ad Ortona un futuro migliore.