“I balneatori recitano un ruolo di primo piano nell’ottica dell’accoglienza turistica, contribuendo alla valorizzazione del nostro litorale e generando, in questo modo, grandi benefici anche per l’indotto. Proprio per questo, mentre altri si limitano a fare chiacchiere, il centrodestra ha scelto senza esitazioni da che parte stare, compiendo atti concreti in difesa degli operatori del settore”. Così Angelo Di Nardo, candidato a sindaco di Ortona per la coalizione di centrodestra.
“E’ ormai noto che sui balneatori incombe la pesante minaccia rappresentata dal recepimento della direttiva Bolkestein – sottolinea Di Nardo – che imponendo la riassegnazione di tutte le concessioni, tramite gare pubbliche, entro la fine del 2023, mette a repentaglio migliaia di attività, affermatesi nel tempo attraverso l’impegno, i sacrifici e la dedizione degli imprenditori del settore”.
Di Nardo ricorda che “il centrodestra abruzzese si è immediatamente attivato a tutela dei diritti dei balneatori e delle loro attività. In particolare il presidente della Regione, Marco Marsilio – prosegue il candidato a sindaco – ha presentato ricorso in Cassazione contro la sentenza del Consiglio di Stato che, dichiarando l’illegittimità delle proroghe al 2033, impone la rassegnazione delle concessioni”.
L’esponente del centrodestra considera “devastante e drammatico, per i balneatori di Ortona e per l’intero sistema dell’accoglienza turistica cittadina, lo scenario derivante dall’eventuale applicazione della direttiva Bolkestein, che metterebbe sul lastrico famiglie ed imprenditori locali, e che rischierebbe di affidare le nostre spiagge ad aziende senza scrupoli, prive di qualsiasi rapporto con il territorio”.
Di Nardo si dice convinto che ci siano ancora i margini “per bloccare questa sciagura” e assicura che, “non appena il centrodestra inizierà ad amministrare Ortona, i balneatori potranno contare su un sostegno granitico alle loro ragioni, anche in virtù delle interlocuzioni privilegiate che saranno stabilite con il governo regionale e, tra qualche mese, con il governo nazionale guidato dal centrodestra”.
Il candidato a sindaco aggiunge “che tale sostegno non si limiterà alla battaglia contro la Bolkestein, ma sarà esteso alla valorizzazione del territorio, al miglioramento delle infrastrutture e alla promozione di un modello di sviluppo vincente, in grado di contemperare imprenditorialità, innovazione e tutela dell’ambiente”.