Grande successo per la kermesse del centrodestra ortonese, ieri sera, nella splendida cornice del Teatro Tosti. Il pubblico, che ha gremito il teatro, ha seguito con partecipazione e interesse la presentazione delle cinque liste a sostegno del candidato a sindaco Angelo Di Nardo e gli interventi dei numerosi esponenti politici giunti appositamente ad Ortona. Nel corso della serata è stato proiettato un filmato attraverso il quale la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha tenuto a manifestare il suo supporto al candidato del centrodestra. L’entusiasmo ha raggiunto l’apice quando Angelo Di Nardo ha tenuto il suo discorso.
“Ci metteremo all’opera il giorno dopo avere vinto le elezioni – ha esordito Di Nardo – non negli ultimi dieci giorni, come qualcuno ha fatto, pensando che amministrare la città fosse uno scherzo. Nelle altre liste ci sono candidati che hanno già amministrato per 15-20 anni e che hanno fallito, candidati che si nascondono dietro un falso civismo, che nulla ha a che spartire con civismo delle liste che fanno parte della nostra coalizione, espressione di movimenti che hanno compiuto percorsi chiari e trasparenti, e che condividono i valori del centrodestra”. Di Nardo ha sottolineato che “Ortona è ferma, i dati indicano che è tra le città che ha perso più abitanti e questo è scandaloso, perché la nostra città, che dal mare alla campagna ha mille risorse, è un’autentica perla. Quindi si può e si deve cambiare – ha concluso il candidato a sindaco – ripartendo dal lavoro e dalle attività economiche, dal turismo e dall’agricoltura”.
Per dare man forte a Di Nardo sono giunti ad Ortona anche due parlamentari. “Ortona ha bisogno di ragazzi validi come Angelo – ha osservato Augusta Montaruli, deputato di Fratelli d’Italia – solo in Italia a 34 anni si è ancora troppo giovani, mentre Di Nardo ha dimostrato capacità, coraggio e voglia di fare. La nostra non è una proposta contro qualcuno, ma a favore del territorio, delle famiglie e delle attività economiche”. Luigi D’Eramo, deputato della Lega, ha ringraziato Di Nardo “perché sta regalando ad Ortona la possibilità di vivere un sogno. Questa è l’ultima possibilità che la città ha di cambiare – ha aggiunto il parlamentare – il centrodestra ha elaborato un programma caratterizzato da una visione, a differenza di altri schieramenti, che per l’ennesima volta hanno utilizzato Ortona come merce di scambio e hanno deciso le candidature lontano dalla città”.
Davide Gabriele, responsabile di Nazione Futura Lazio, ha rivendicato il carattere “conservatore” del movimento che comprende Ortona Futura, “non nel senso di essere contrari al cambiamento, ma perché essere conservatori significa amare il nostro Paese, le nostre famiglie e i nostri vicini, significa voler conservare dei valori che tengono unità la società e che oggi sono sotto attacco”. Luca Romagnoli, già europarlamentare e fondatore di Destra Sociale, associazione culturale a cui è riconducibile Ortona Sociale, ha sottolineato che “il programma del centrodestra è denso e interessante, perché parla di territorio, sviluppo, valori e prospettiva. Questa città, dotata del porto più importante tra Ancora e Bari, può ambire a diventare uno snodo fondamentale”. Etel Sigismondi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, ha chiuso il primo giro di interventi. “In questo teatro meraviglioso – ha detto – si respira gioia, passione e voglia di cambiare, dopo anni bui e politica amministrativa fatta di piattume”.
A seguire sono stati chiamati sul palco i candidati delle cinque liste che compongono la coalizione a sostegno di Di Nardo. I responsabili di ogni lista hanno esposto, in estrema sintesi, le proprie linee programmatiche, che hanno come denominatore comune il cambiamento e la volontà di rilanciare Ortona.